Artrosi della mano

Chirurgia della Mano

Che cos’è l’ARTROSI DELLA MANO?

L’ artrosi della mano è una malattia cronica degenerativa a carico delle cartilagini articolari che porta con il corso del tempo all’erosione completa delle articolazioni e delle loro capsule articolari con dolore e deformità articolari.

Quali sono le sedi più frequentemente colpite?

Le sedi più facilmente interessate dall’artrosi sono mani, ginocchia, spalle, anche e vertebre.

Quali sedi vengono colpite nella mano?

Solitamente si manifesta a livello delle articolazioni interfalangee e alla base del pollice (quella tra metacarpo e trapezio viene definita rizoartrosi). Le altre sedi interessate cono il polso e le articolazioni metacarpo falangee.

Come si manifesta l’ARTROSI DELLA MANO?

  • A livello delle articolazioni interfalangee si manifesta con dolore, deformità, rigidità e noduli di Heberden, è tipica nelle donne over 60.
  • La rizoartrosi (artrosi alla base del pollice) si manifesta con dolore, difficoltà al movimento del primo dito fino ad arrivare ad un atteggiamento a Z del pollice, tipica nelle donne over 60.
  • A livello delle articolazioni metacarpo falangee si manifesta con scarso dolore e scarsa deformità, è tipica degli uomini che hanno svolto un lavoro manuale particolarmente intenso (muratori, fabbri, meccanici…).
  • A livello del polso si manifesta con dolore, gonfiore e impotenza funzionale, può essere legata a vecchi traumi (pseudoartrosi di scafoide, instabilità del legamento scafo-lunato…).

Il dolore si manifesta in genere dopo sforzi prolungati o al mattino appena svegli, molto spesso le articolazioni si presentano gonfie e dolenti con difficoltà per tutti i movimenti, specialmente quelli più delicati.

Esistono dei fattori di rischio o dei fattori predisponenti?

Vere e proprie cause al di là degli esiti di trauma con problemi di consolidamento delle fratture non esistono, ci sono però vari fattori di rischio e fattori predisponenti che possono favorire un avanzamento rapido o un aggravamento del quadro clinico:

  • Tipo di lavoro: lavoro manuale o con strumenti come martelli pneumatici ecc.
  • Età: l’artrosi è tipica della popolazione dopo i 50-60 anni.
  • Sesso: molto più frequente nelle donne soprattutto dopo la menopausa.
  • Fratture: in particolare se trattate con immobilizzazione (gesso).
  • Diabete
  • Obesità
  • Familiarità

Come si effettua la diagnosi?

La diagnosi dell’ artrosi della mano è prevalentemente clinica e si avvale dell’ esame obiettivo delle articolazioni coinvolte e della raccolta della storia clinica del paziente. Gli esami strumentali come RX, Eco, Tc o Rmn servono per la conferma, la diagnosi precoce e soprattutto per la diagnosi differenziale da altre malattie (tenosinoviti, tunnel carpale, M. di Quervain, artritre reumatoide ecc.).

Qual è la terapia?

La terapia per l’ artrosi della mano si può dividere in due grandi capitoli: medico e chirurgico.

Terapia medica:

  • Farmaci antinfiammatori nei periodi di riacutizzazione
  • Tutori morbidi
  • Infiltrazioni di cortisone o di acido ialuronico intrarticolare
  • Fisioterapia
  • Tecar, ultrasuoni o magneto terapia
  • Infiltrazioni con cellule staminali
  • Integratori alimentari
  • Terapia medica della menopausa e dell’osteoporosi

Terapia chirurgica:

  • Artroplastiche biologiche per la rizoartrosi
  • Artrodesi per i casi più gravi di artrosi interfalangea
  • Trattamento di vecchi esiti di frattura

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Dott. Lorenzo Calì Cassi