Chirurgia Plastica Ricostruttiva
LABIOPALATOSCHISI
Specifiche intervento
DURATA: 60-90 minuti
ANESTESIA: generale
DEGENZA: 1/4 notti
RECUPERO: 2-3 settimane
COSTO*: definire caso per caso
La labiopalatoschisi è la più comune malformazione del volto, con un’incidenza di circa 1/700 nati. E’caratterizzata da un difetto di sviluppo durante la vita embrionale che si manifesta con una “schisi” ovvero una apertura del labbro, dell’osso mascellare e del palato, variabilemente associate fra loro. Viene volgarmente chiamata labbro leporino.
La labiopalatoschisi viene trattata chirurgicamente con un intervento di chiusura del labbro e dell’osso mascellare a circa 2 mesi di vita e con la chiusura del palato a 5-6 mesi, raramente è necessario intervenire sul labbro durante il primo mese di vita. E’ di fondamentale importanza correggere precocemente questa malformazione per un corretto sviluppo psico-fisico del bimbo. Se ben trattata ed eccetto casi molto gravi, sono necessari solo questi interventi. Altrimenti si rendono necessari numerosi interventi correttivi.
Esistono numerose tecniche chirurgiche anche molto diverse tra loro e alcune ormai obsolete. Grazie alla stretta collaborazione e all’affiancamento al Professor Alessandro Massei, vero maestro in questa materia, ho potuto acquisire una vasta esperienza nel trattamento di questa patologia malformativa. Per il trattamento della schisi del labbro e del mascellare utilizzo la tecnica di Tennison modificata con la periostioplastica secondo Massei, mentre per la palatoschisi utilizzo la tecnica di “Veau-Wardill-Skoog-Ponten” ottenuta da una revisione delle procedure originarie apportata da Massei.
E possibile effettuare delle piccole correzioni nei primi anni di vita e soprattutto durante il primo intervento di correzione del labbro, ma per una vera e propria rinoplastica completa è meglio aspettare i 18 anni.
Quando la voce è molto nasale (rinolalia) e/o quando escono i liquidi dal naso probabilmente il palato molle non è ben funzionante o non riesce ad arrivare alla parete anteriore della faringe, in questi casi si parla di insufficienza o incompetenza velofaringea. Dopo un accurato esame obiettivo ed una videofaringoscopia sarà possibile decidere come correggere questo difetto.
I due interventi più usati sono il lipofilling e la faringoplastica, a volte può essere necessario fare anche una palatoplastica secondaria per correggere i muscoli del palato molle.
Per ulteriori approfondimenti puoi contattare il numero (+39) 329.2174765